Il cuore della Sardegna, nei territori del Nuorese, della Barbagia e dell’Ogliastra sono contraddistinti da una natura impervia e selvaggia e da una storia antichissima. Qua si trovano le catene montuose più famose della Sardegna: il massiccio del Gennargentu con la sua vetta più alta di Punta La Marmora, il massiccio calcareo di Monte Albo o quello calcareo-dolomitico di Monte Corrasi. E ancora l’antichissimo complesso montuoso del Supramonte che si estende su una superficie di circa 35.000 km, tra i territori di Oliena, Orgosolo, Urzulei, Baunei e Dorgali.
Questa zona è ricca di particolarità uniche come uno dei Canyon più grandi d’Italia, il Canyon di Gorroppu o il Villaggio Nuragico di Tiscali, dalla storia millenaria avvolta nel mistero.
Inoltre qua si può ammirare e visitare il fantastico Lago del Cedrino. Incastonato tra i complessi montuosi e immerso nel verde più intenso, risulta una delle zone più magiche dell’intera isola.
Qua si possono trovare poi dei borghi antichi, da visitare e scoprire come i paesi di Mamoiada, della già citata Orgosolo o di Ulassai. Storia, tradizione ma anche modernità si fondono per trasformare le viuzze tipiche in veri e propri musei a cielo aperto.
Sicuramente sono le esperienze di trekking quelle più indicate per esplorare il centro Sardegna. Percorsi suggestivi, a volte impegnativi ma sempre di una straordinaria bellezza.
Per chi vuole aggiungere adrenalina all’esperienza, ci sono i tour in quad che percorrono le tortuose strade del Supramonte di Baunei sino ad arrivare alla costa.
Inoltre, per approfondire la storia dell’isola ci sono i tour cittadini nei paesi di Mamoiada, Orgosolo e Ulassai. Non può mancare la visita al Museo delle Maschere del Mediterraneo a Mamoiada, dove poter ammirare le maschere antiche dei Mamuthones.
Infine ci sono esperienze enogastronomiche dove non solo si possono degustare i prodotti tipici locali ma dove in più si impara la preparazione e la storia di questi. Cibo, vino, storia e una natura mozzafiato non mancheranno mai nel cuore della Sardegna.